Roma – Sgravare il contenzioso tributario e velocizzare il recupero dello Stato è l’essenza del punto n. 5 del programma nazionale del Movimento Autonomi e Partite IVA di cui è presidente il senatore Eugenio Filograna.
Questo punto programmatico – spiega il dott. Lamberto Mattei coordinatore regionale del Lazio – è stato inserito con una mission ben precisa. Spesso infatti una certa mole di contenziosi tributari si risolvono con le transazione tra le varie parti, ma ciò resta particolarmente complesso e difficoltoso nel momento in cui la controparte è rappresentata dalla Pubblica Amministrazione. Tempi lunghi quindi che vanno accorciati anche per i costi elevati a carico del medesimo contribuente e dello Stato. ”
Ciò non solo carica la giustizia di una mole immensa di lavoro-e quindi di costi che vengono pagati con l’imposizione fiscale di tutti!- ma spesso, al momento della sentenza definitiva, il contribuente è già fallito, è deceduto, è incapiente ecc.
Il Programma proprio poer questi motivi prevede di stabilire per legge che i dirigenti dei vari Enti abbiano l’autonomia di chiudere i contenziosi con i contribuenti anche con transazioni, soprattutto laddove vi sia una proposta in tale senso del Giudice/Collegio.
Il contenzioso tributario aumenta sempre di più, anche in relazione all’emergenza covid la quale ha generato una serie di casistiche che prima non erano contemplabili.